Analisi delle statistiche dopo la partita Atalanta-Roma: curiosità e dati

Curiosità

L’Atalanta ha celebrato un traguardo significativo, assicurandosi la qualificazione alla Champions League per la quinta volta nella sua storia, un risultato che si aggiunge alle precedenti partecipazioni nelle stagioni 2018/19, 2019/20, 2020/21 e 2023/24. Questo successo è il frutto di un percorso costante e di prestazioni elevate, che hanno caratterizzato il club bergamasco negli ultimi anni.

Atalanta e Roma: un confronto storico

Nell’ultimo incontro di campionato, l’Atalanta ha messo a segno tre vittorie consecutive contro la Roma in Serie A, un evento che non si verificava dal periodo tra settembre 2019 e dicembre 2020. Questa serie di successi rappresenta un momento di grande soddisfazione per i tifosi, poiché i nerazzurri hanno anche vinto tre partite casalinghe di fila contro i giallorossi, un risultato che si era visto solo tra il 1963 e il 1964.

La Roma, dal canto suo, ha subito una sconfitta in campionato per la prima volta nel 2025, interrompendo una striscia di 19 risultati utili consecutivi, che comprendeva 14 vittorie e 5 pareggi. L’ultima sconfitta per i giallorossi risaliva al 15 dicembre 2024, quando furono battuti dal Como con un punteggio di 0-2. Questo passo falso evidenzia le difficoltà che la squadra di Claudio Ranieri ha dovuto affrontare in questa stagione.

I protagonisti del match

Tra i giocatori di spicco dell’Atalanta, spiccano Mateo Retegui e Ademola Lookman, entrambi con almeno 20 partecipazioni tra gol e assist nella Serie A attuale. Retegui ha collezionato 31 punti totali, frutto di 24 gol e sette assist, mentre Lookman ha contribuito con 20 punti, realizzando 15 reti e cinque assist. Ademola Lookman ha inoltre segnato in due partite consecutive di Serie A, un evento che non si verificava dal maggio 2024.

Un altro giovane talento, Ibrahim Sulemana, ha fatto la storia diventando il primo centrocampista nato dal 2003 in poi a segnare con la maglia dell’Atalanta in Serie A. La sua rete è stata paragonata a quella realizzata il 1 aprile 2004 contro l’Hellas Verona, dimostrando la continuità e la qualità del vivaio atalantino.

Statistiche e prestazioni

L’Atalanta ha mostrato una forma impressionante, vincendo quattro delle ultime cinque partite di Serie A, un rendimento che eguaglia i successi ottenuti nelle 14 gare precedenti, con 6 pareggi e 4 sconfitte. Questa continuità ha portato la squadra a segnare un totale di 101 gol in tutte le competizioni, raggiungendo così la tripla cifra di reti per la quinta volta nella sua storia.

Bryan Cristante ha segnato il suo terzo gol in questa stagione, eguagliando il numero di reti realizzate nell’intero campionato precedente. Da quando è nella Roma, ha segnato sette reti di testa in Serie A, un dato che lo posiziona tra i centrocampisti più prolifici della competizione, superato solo da Sergej Milinkovic-Savic.

Matías Soulé, giovane promessa del calcio argentino, ha dimostrato le sue capacità servendo almeno tre assist in ciascuna delle ultime due stagioni di Serie A, raggiungendo il suo record personale. Charles De Ketelaere ha contribuito al punteggio con una doppietta contro il Monza e un assist nell’incontro con la Roma, segnando per la prima volta in due gare consecutive di Serie A dal maggio 2024.

Un campionato ricco di emozioni

L’Atalanta si distingue anche per la sua capacità di segnare da fuori area, essendo l’unica squadra a raggiungere almeno 10 reti in questa categoria nella Serie A in corso. Dall’altra parte, la Roma ha subito più di un gol in Serie A solo per la quarta volta dal ritorno di Claudio Ranieri, un dato che evidenzia le difficoltà difensive della squadra, in particolare contro l’Atalanta.

Questo match ha messo in luce non solo le ambizioni di entrambe le squadre, ma anche la qualità e il potenziale dei giocatori coinvolti. Con la stagione che si avvicina alla sua conclusione, l’attenzione si concentra ora sui prossimi impegni, dove entrambe le squadre cercheranno di consolidare le loro posizioni in classifica e puntare a obiettivi ambiziosi.