La linea di alta moda Armani Privé, lanciata nel gennaio del 2005, viene celebrata con una mostra speciale allestita presso l’Armani Silos di Milano, dedicata ai vent’anni dalla sua creazione. La manifestazione, che si terrà nel 2025, rappresenta un tributo all’eleganza e alla creatività che caratterizzano le collezioni di Giorgio Armani.
Un viaggio nell’haute couture
Giorgio Armani, il celebre designer, ha affermato che l’haute couture gli consente di esplorare una dimensione di fantasia e sperimentazione unica. La sua visione dello stile si traduce in opere d’arte che riflettono un savoir faire inimitabile. Attraverso l’arte sartoriale, Armani riesce a esprimere la sua concezione di bellezza e raffinatezza, elementi che hanno reso il marchio un punto di riferimento nel mondo della moda.
Nel corso degli anni, Armani Privé ha presentato collezioni memorabili, come l’Hommage au Japon dell’autunno/inverno 2011/2012 e la collezione Nude dell’autunno/inverno 2013/2014. Ogni proposta è stata un’opportunità per il designer di esplorare temi e culture diverse, come dimostrato dalle sfilate One Night Only a Pechino nel 2012 e a Parigi nel 2014, dove ha presentato capi ispirati alla Cina e una collezione che celebra il decorativismo attraverso ricami di cannette Miyuki dai riflessi cangianti.
Momenti iconici e ispirazioni
Nel 2015, per commemorare i quarant’anni di attività dell’azienda, è stata organizzata una sfilata che ha ripercorso i primi dieci anni di Armani Privé. Questo evento ha rappresentato un momento iconico, riunendo capolavori che raccontano il sogno dell’alta moda secondo Giorgio Armani.
Le collezioni di Armani sono caratterizzate da un forte legame con la memoria e l’immaginazione. Ogni sfilata è un viaggio attraverso luoghi e atmosfere lontane, con palette che si evolvono, arricchite da tonalità intense che si mescolano a colori neutri. La sfilata per la primavera/estate 2020 ha messo in risalto questa evoluzione, presentando abiti che evocano un’allure seducente e raffinata.
Armani veste le donne con abiti che esprimono una bellezza pura e lunare, in cui i ricami giocano un ruolo fondamentale, creando un’interazione affascinante con la luce. Il designer riassume la sua filosofia affermando che “l’haute couture è la moda quando diventa arte”, un concetto che permea ogni sua creazione e che continua a ispirare le nuove generazioni di stilisti e appassionati di moda.