Baccalà mantecato e polenta: scopri la ricetta tradizionale italiana

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Il baccalà mantecato con la polenta rappresenta una specialità culinaria del Veneto, adatta per essere servita in diverse occasioni, sia come antipasto che come secondo piatto. Questo piatto si distingue per la sua consistenza delicata e cremosa, che si sposa perfettamente con la polenta, la quale risulta più croccante grazie alla sua cottura in forno.

La storia di questo piatto è profondamente radicata nelle tradizioni dei commerci marittimi della Serenissima Repubblica di Venezia, nonché nell’introduzione dello stoccafisso nel bacino del Mediterraneo. Questo pesce essiccato, solitamente ottenuto dal merluzzo, ha trovato un posto d’onore nella gastronomia veneta.

Preparazione del baccalà mantecato

Per realizzare il baccalà mantecato, si inizia con la lavorazione del merluzzo, che viene unito ad acciughe e peperoncino per esaltarne il sapore. Il pesce, dopo essere stato cotto, viene mantecatoin latte, quindi frullato fino a ottenere una crema morbida e omogenea. Per accompagnare il baccalà, si prepara la polenta, che viene lasciata raffreddare e poi tagliata in dischi. Questi dischi vengono infornati fino a diventare croccanti, creando così una base ideale su cui adagiare la crema di baccalà.

Varianti del baccalà mantecato da scoprire

Il baccalà mantecato offre una varietà di interpretazioni che meritano di essere esplorate. Tra le opzioni più interessanti ci sono il Baccalà mantecato e polenta bianca, un piatto che combina la tradizionale polenta con una variante di baccalà, e il Baccalà mantecato con pop corn, che aggiunge una nota di croccantezza e originalità. Un’altra proposta da non perdere è il Baccalà mantecato della vincitrice di Masterchef 11, che presenta una rivisitazione creativa di questo classico. Infine, per chi cerca un’esperienza gastronomica di alto livello, il Baccalà mantecato da tre stelle Michelin dei fratelli Cerea rappresenta un esempio di eccellenza culinaria.

Queste varianti non solo arricchiscono il menu, ma offrono anche l’opportunità di assaporare un piatto tradizionale sotto nuove forme, mantenendo viva la cultura gastronomica veneta.