L’acquisto di un materasso rappresenta una spesa significativa che può essere parzialmente recuperata attraverso la dichiarazione dei redditi. Nel 2025, i contribuenti possono beneficiare di due opportunità di detrazione: la detrazione per l’acquisto di un dispositivo medico (al 19%) e il bonus mobili (al 50%), applicabile solo per i materassi acquistati in contesti di ristrutturazione di immobili.
Nel caso in cui il materasso acquistato sia classificato come ortopedico o antidecubito e rispetti i requisiti stabiliti dal Ministero della Salute, il contribuente ha la possibilità di detrarre il 19% della spesa nella propria dichiarazione dei redditi, utilizzando il modello 730. È fondamentale che il materasso possieda la marcatura CE, la quale deve essere documentata, e che la fattura o lo scontrino parlante riporti in modo chiaro la descrizione del prodotto, evidenziando che si tratta di un dispositivo medico, insieme ai dati della persona che ha effettuato l’acquisto.
Per poter accedere a questa detrazione, è necessario conservare la documentazione che attesti la marcatura CE e assicurarsi che il documento di acquisto contenga tutte le informazioni richieste. Questi requisiti sono essenziali per evitare problemi durante eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Fino al 31 dicembre 2025, i contribuenti possono usufruire del bonus mobili, una detrazione Irpef che consente di recuperare il 50% della spesa per l’acquisto di mobili nuovi, materassi e grandi elettrodomestici, destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. A differenza della detrazione al 19%, il bonus mobili è legato a lavori di ristrutturazione e non si applica a interventi di manutenzione ordinaria come la tinteggiatura o la sostituzione di pavimenti.
Per poter beneficiare di questa detrazione, è necessario che siano stati eseguiti interventi di manutenzione straordinaria, come il rifacimento di un bagno. In tal caso, l’acquisto del materasso potrà essere effettuato con l’agevolazione fiscale al 50%. È importante notare che la detrazione si applica su una spesa massima di 5.000 euro per il 2025 e che i pagamenti devono essere tracciabili, tramite bonifico bancario o carta di credito/debito. Anche le spese di trasporto del materasso possono essere incluse nel bonus, a condizione che il pagamento sia effettuato in modo tracciabile.
Per ottenere la detrazione, l’acquisto del materasso deve essere riportato nel modello 730 e la somma verrà ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Questo sistema consente ai contribuenti di pianificare meglio le proprie spese e di beneficiare delle agevolazioni fiscali disponibili.