Colazione antinfiammatoria: cinque proposte gastronomiche dall’esperta

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Mettere in tavola un menĂ¹ di prima colazione antinfiammatoria rappresenta un approccio efficace per avvicinarsi a uno stile di vita piĂ¹ sano e bilanciato. Questo tipo di colazione non solo aiuta a modulare la risposta infiammatoria sistemica, ma è anche un modo per introdurre nella propria dieta alimenti ricchi di antiossidanti, grassi salutari e altri nutrienti essenziali. L’infiammazione, sempre piĂ¹ comune, puĂ² manifestarsi attraverso sintomi come stanchezza persistente, disturbi del sonno, dolori diffusi e ritenzione idrica. La dottoressa Giulia Ciccarelli, medico specialista in medicina interna e autrice di un recente libro, sottolinea l’importanza di prestare attenzione a questi segnali, poichĂ© l’infiammazione trascurata puĂ² portare a patologie serie come le malattie cardiovascolari e i tumori.

Colazione antinfiammatoria: i cibi migliori

La dottoressa Giulia Ciccarelli, in un’intervista del 2025, evidenzia l’importanza della colazione come pasto fondamentale per il benessere quotidiano. Al risveglio, il corpo ha bisogno di idratazione dopo la lunga notte, quindi bere un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente o una tisana è consigliato. Per una colazione antinfiammatoria, l’esperta raccomanda di includere alimenti naturali e ricchi di sostanze benefiche. La frutta fresca di stagione è una fonte importante di vitamine e sali minerali, mentre la frutta secca fornisce acidi grassi omega-3 e minerali come magnesio e ferro. Il cacao o il cioccolato fondente, con una percentuale di cacao superiore all’80%, sono ricchi di antiossidanti e sostanze nutritive. Le uova biologiche, ricche di proteine e nutrienti utili per la salute cardiovascolare, e i cereali come l’avena, che apportano fibre benefiche per l’intestino, completano il quadro di una colazione ideale.

MenĂ¹ antinfiammatorio: gli errori da evitare

Secondo la dottoressa Ciccarelli, ci sono due principali errori da evitare per una colazione antinfiammatoria. Il primo è l’uso di prodotti processati industrialmente, mentre il secondo è l’eccesso di zuccheri semplici. Prodotti come biscotti e merendine, realizzati con farine raffinate e additivi artificiali, non solo mancano di nutrienti essenziali, ma possono anche alterare i livelli di glicemia, portando a fame e calo di concentrazione. L’esperta avverte che questi errori possono contribuire all’infiammazione dell’organismo, rendendo fondamentale una scelta consapevole degli alimenti da consumare al mattino.

Colazione antinfiammatoria adatta a chi segue una dieta vegana e senza glutine

Per chi segue una dieta vegana o senza glutine, il mondo vegetale offre una vasta gamma di alimenti antinfiammatori. La dottoressa Ciccarelli suggerisce di includere frutta fresca, frutta secca e cioccolato fondente, tutti privi di glutine. Per quanto riguarda i cereali, è possibile optare per fiocchi o farine di riso, grano saraceno o avena. Anche i legumi possono essere utilizzati, ad esempio in forma di farine o hummus, apportando proteine vegetali e fibre. Ridurre il glutine è una strategia utile per tutti, non solo per chi è celiaco, poichĂ© aiuta a diminuire l’infiammazione intestinale e facilita la digestione.

Le bevande da scegliere per contrastare l’infiammazione

Nella colazione antinfiammatoria, è importante scegliere le giuste bevande. La dottoressa Ciccarelli consiglia tè, tisane e infusi a base di zenzero, curcuma, tarassaco e limone, che non solo idratano, ma apportano anche sostanze benefiche. Il tè matcha, ricco di antiossidanti, puĂ² essere mescolato con bevande vegetali per un “matcha latte”. Un’altra opzione è il “golden milk”, preparato con spezie come curcuma e pepe, che potenziano le proprietĂ  antinfiammatorie. Anche il caffè è accettabile, purchĂ© consumato in base alla tolleranza individuale e non a stomaco vuoto.

I nutrienti indispensabili in una prima colazione antinfiammatoria

Per una colazione antinfiammatoria efficace, la dottoressa Ciccarelli sottolinea l’importanza di includere proteine e grassi sani. Ăˆ consigliato inserire una fonte proteica come uova, yogurt o legumi, e una fonte di grassi buoni come frutta secca o olio extravergine d’oliva. I carboidrati devono essere preferibilmente integrali e a basso indice glicemico, mentre è fondamentale prestare attenzione alle porzioni per evitare sovraccarichi intestinali.

5 menĂ¹ antinfiammatori per la colazione

MenĂ¹ 1: Pane integrale con crema di nocciole al 100%, fragole a pezzi, kefir bianco senza zuccheri aggiunti e un caffè senza zucchero.

MenĂ¹ 2: Uova strapazzate con pane integrale condito con olio extravergine d’oliva, un paio di kiwi, un tè o un infuso.

MenĂ¹ 3: Porridge di avena con mirtilli e scaglie di cioccolato fondente 85%, matcha latte a base di bevanda di mandorla.

MenĂ¹ 4: Yogurt bianco senza zuccheri aggiunti con mela cotta alla cannella e mandorle tritate, accompagnato da un tè o un infuso.

MenĂ¹ 5: Pane integrale con hummus di ceci, pomodorini e basilico, e un golden milk.