Come preparare un pranzo o una cena per un ospite celiaco?

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Quando si organizza un incontro tra amici o familiari, la questione su cosa preparare per un invitato celiaco è sempre più rilevante. La celiachia, infatti, è una condizione in crescita, con stime dell’Istituto Superiore di Sanità che indicano che in Italia almeno 660mila persone ne soffrono. Questa malattia è un’infiammazione cronica dell’intestino tenue, che provoca una reazione del sistema immunitario ogni volta che il glutine viene introdotto nell’organismo. È importante notare che questo numero potrebbe essere sottostimato, poiché la celiachia può manifestarsi in età adulta e spesso i sintomi vengono trascurati.

Negli ultimi anni, la consapevolezza riguardo a questa condizione è aumentata, portando a un numero maggiore di diagnosi. Pertanto, è sempre più probabile che ci si trovi a tavola con qualcuno che ha bisogno di seguire una dieta priva di glutine. Chi è consapevole della propria condizione, e segue le indicazioni di un professionista, ha già le informazioni necessarie per gestire la propria alimentazione. Tuttavia, se siete voi ad ospitare, potrebbero sorgere dubbi su cosa cucinare per un invitato celiaco. A tal proposito, abbiamo consultato la dottoressa Ambra Ciliberto, dietista presso l’Unità di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell’IRCCS Ospedale San Raffaele.

Cosa cucinare a un celiaco

Secondo la dottoressa Ciliberto, uno degli alimenti senza glutine più conosciuti è il riso, che rappresenta una scelta ideale per un risotto. Esistono anche molte altre fonti di carboidrati privi di glutine, come la quinoa, il miglio, il grano saraceno, il sorgo e l’avena, purché certificata. Questi ingredienti possono essere utilizzati per creare piatti gustosi e sicuri per chi soffre di celiachia. È fondamentale prestare attenzione alla preparazione e agli ingredienti utilizzati, per evitare qualsiasi contaminazione.

Un’altra opzione è quella di preparare piatti a base di carne o pesce, accompagnati da contorni di verdure fresche o cotte. Le insalate possono essere un’ottima scelta, purché si faccia attenzione ai condimenti, che potrebbero contenere glutine. Utilizzare ingredienti freschi e di alta qualità è sempre un buon approccio per garantire un pasto delizioso e sicuro.

Cosa non cucinare a un celiaco

Il glutine è una proteina presente principalmente nei cereali come frumento, segale, orzo e farro, e quindi si trova in alimenti comuni come pane, pasta e dolci. Per questo motivo, è importante essere consapevoli di ciò che si cucina. La dottoressa Ciliberto sottolinea che per garantire la sicurezza alimentare, è essenziale leggere attentamente le etichette degli alimenti, cercando il simbolo della spiga o la dicitura “senza glutine”.

Inoltre, è opportuno prestare attenzione ai cibi processati, che spesso contengono glutine come ingrediente. È consigliabile evitare di preparare piatti che contengono glutine nella stessa area di lavoro dove si preparano i cibi per celiaci, per ridurre il rischio di contaminazione incrociata.

I celiaci possono mangiare il gelato?

Un alimento che può sorprendere è il gelato, che in alcune situazioni può contenere glutine. La dottoressa Ciliberto spiega che il gelato artigianale può essere contaminato durante la preparazione, ad esempio, quando si utilizzano strumenti che sono stati a contatto con coni o altri prodotti contenenti glutine. Tuttavia, molte gelaterie offrono opzioni specifiche per celiaci, e basta far presente la propria necessità al momento dell’ordinazione. Per i gelati industriali, è sempre fondamentale controllare l’etichetta per assicurarsi che siano privi di glutine.

Quali sono i salumi senza glutine

Per quanto riguarda i salumi, generalmente non contengono glutine, ma potrebbero essere contaminati durante la produzione. Anche in questo caso, è importante fare riferimento all’etichetta per verificare la presenza di glutine.

Quale frutta contiene glutine

La frutta fresca è naturalmente priva di glutine; tuttavia, i prodotti lavorati a base di frutta, come frutta candita o puree, possono contenere glutine o tracce. È consigliabile consultare l’Associazione Italiana Celiachia, che offre un elenco di alimenti consentiti e vietati, disponibile online.

Quali alcolici sono senza glutine

Per quanto riguarda le bevande alcoliche, è importante notare che non tutte sono sicure per i celiaci. I vini e i distillati puri sono generalmente considerati sicuri, mentre alcune birre e bevande aromatizzate potrebbero contenere glutine. Anche in questo caso, è consigliabile controllare le etichette.

Quali stoviglie usare per un celiaco

È essenziale utilizzare stoviglie non contaminate da glutine. Assicuratevi che piatti e pentole siano ben puliti prima di utilizzarli, e se nel menù ci sono cibi con glutine per gli altri ospiti, cucinateli alla fine per evitare contaminazioni.

Cosa succede se un celiaco mangia un alimento che contiene glutine?

L’assunzione di glutine da parte di un celiaco può comportare disturbi intestinali più o meno gravi. Anche se non si manifestano sintomi immediati, il glutine provoca una reazione che porta all’appiattimento dei villi intestinali, compromettendo l’assorbimento dei nutrienti e causando carenze nutrizionali.

Perché chi non è celiaco non deve smettere di mangiare cereali

È importante ricordare che chi non soffre di celiachia non ha motivo di eliminare il glutine dalla propria dieta. Anzi, ridurre il consumo di cereali può alterare il microbiota intestinale, riducendo i batteri benefici. È consigliabile optare per cereali non raffinati e biologici, che rappresentano una scelta salutare sia per l’individuo che per l’ambiente.