Cortisolo elevato: sintomi da riconoscere e strategie per ridurlo rapidamente

Sempre più frequentemente si discute del cortisolo alto e delle sue implicazioni sulla salute. Nel 2025, le ricerche online evidenziano domande come: «Quali sono i sintomi?» e «Come abbassarlo rapidamente?». Questo ormone è spesso associato a problematiche di salute, che spaziano dall’aumento di peso a difficoltà nel dormire bene, dall’aumento dell’appetito alla mancanza di concentrazione. Parallelamente, cresce l’interesse verso i rimedi e le strategie per contrastare i suoi effetti. Ma il cortisolo elevato è davvero così nocivo? Approfondiamo i sintomi più comuni e le modalità per ridurlo con l’aiuto del dottor Santo Colosimo, specialista in scienza dell’alimentazione presso il Centro Ambulatoriale Obesità dell’Istituto Auxologico Italiano.

Che cos’è il cortisolo?

Il cortisolo è un ormone prodotto dal nostro organismo, in particolare quando ci troviamo in situazioni di stress. Il dottor Santo Colosimo spiega che, sebbene venga comunemente definito “ormone dello stress”, il cortisolo è cruciale anche per la regolazione dell’energia, della pressione sanguigna e del metabolismo. Diversi studi scientifici dimostrano l’importanza di questo ormone nel mantenere l’equilibrio del nostro corpo, specialmente in condizioni di stress.

Quali sono i principali sintomi del cortisolo alto?

È fondamentale distinguere tra le normali elevazioni di cortisolo in risposta a situazioni stressanti e il ipercortisolismo patologico. Secondo l’esperto, il cortisolo aumenta temporaneamente per aiutarci a gestire lo stress, migliorando l’afflusso di glucosio nel sangue. Tuttavia, livelli elevati prolungati possono portare a condizioni gravi, come la sindrome di Cushing, caratterizzata da sintomi quali aumento di peso, insonnia, ansia e debolezza muscolare. È importante notare che questa sindrome è piuttosto rara.

Il cortisolo alto è davvero così frequente come spesso si dice sui social?

Il dottor Colosimo sottolinea che, sebbene il tema del cortisolo sia molto discusso sui social media, non tutti gli individui sperimentano un eccesso clinico di questo ormone. Lo stress cronico può influenzare i livelli di cortisolo, ma non tutti sviluppano patologie correlate. È essenziale fare una distinzione tra stress quotidiano e problemi ormonali seri. Inoltre, la secrezione di cortisolo varia in base ai ritmi circadiani, influenzati dall’ora del giorno, dall’esposizione alla luce e, nel caso delle donne, dalla fase del ciclo mestruale.

Come capire se si ha il cortisolo alto?

Per misurare i livelli di cortisolo, esistono test specifici da effettuare su sangue, urine o saliva. Questi test vengono generalmente eseguiti in diversi momenti della giornata per valutare le fluttuazioni. Alcuni test possono risultare invasivi e sono indicati solo in caso di forte sospetto di patologie. È consigliabile consultare un medico per valutare l’effettiva necessità di esami. Conoscere il valore del cortisolo in un momento specifico non influisce sulle decisioni riguardanti dieta e stile di vita.

Quali alimenti aiutano a ridurre subito il cortisolo?

Il dottor Colosimo evidenzia che è più utile concentrarsi su uno stile di vita equilibrato piuttosto che su singoli alimenti. Mantenere pasti regolari e completi, evitando carenze nutrizionali, contribuisce a stabilizzare i livelli di cortisolo. Alcuni cibi, come la frutta secca ricca di omega-3, gli agrumi e i frutti rossi contenenti vitamina C, sono particolarmente efficaci nel contrastare lo stress ossidativo. È importante consumare pasti bilanciati, ricchi di proteine, verdure e cereali integrali, per mantenere il cortisolo a livelli stabili.

Come influisce lo stress sui livelli di cortisolo?

Lo stress è il principale stimolo che induce la secrezione di cortisolo. Secondo il dottor Colosimo, pratiche come la meditazione, lo yoga, e semplicemente dedicare del tempo a se stessi possono contribuire a ridurre i livelli di cortisolo. Attività quotidiane come dormire bene, ridere, fare passeggiate e respirare profondamente sono efficaci nel disattivare la modalità stress.

Il cortisolo alto fa ingrassare: vero o falso?

Attualmente non esistono prove scientifiche che dimostrino che il cortisolo, nelle fluttuazioni quotidiane, provochi un aumento di peso. Tuttavia, in caso di patologie con produzione eccessiva di cortisolo, si può osservare un aumento dell’appetito, in particolare per zuccheri e carboidrati, e un accumulo di grasso addominale. Questi casi richiedono un trattamento medico e un approccio sano allo stile di vita.

Quanto tempo ci vuole per abbassare i livelli di cortisolo?

Non è possibile stabilire un tempo preciso per la riduzione dei livelli di cortisolo, poiché la risposta allo stress varia da individuo a individuo. Fattori come la mancanza di sonno, salti nei pasti e un consumo eccessivo di caffeina possono contribuire a un aumento dei livelli di cortisolo.

Published by
Guido Sellis