Couscous alla sarda: la tradizionale ricetta della suocera sarda

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Il couscous alla sarda, preparato dalla suocera Bruna, originaria di Portoscuso (SU), rappresenta una ricetta ideale per un piatto unico che riesce a soddisfare i palati di tutta la famiglia. Questo piatto, semplice da personalizzare, si presta perfettamente a pranzi all’aperto durante la bella stagione, rendendolo un’ottima scelta per picnic o per una giornata al mare.

Il profumo di un piatto tradizionale

Il profumo di un couscous appena cucinato evoca un senso di calore e familiarità. Questa preparazione è un richiamo a tradizioni antiche, che uniscono diverse culture del Mediterraneo attraverso un mix di spezie, ortaggi e legumi. Nella sua variante sarda, il couscous prende vita grazie all’abilità delle donne di casa, spesso tramandato come un rito da generazione a generazione, da suocera a nuora e da madre a figlia.

Influenze culturali in Sardegna

Il couscous alla sarda racconta delle influenze culturali che hanno caratterizzato la Sardegna, in particolare nelle zone del Sulcis Iglesiente e a Carloforte, dove la presenza araba ha lasciato un’impronta significativa nella gastronomia locale. Qui, il couscous nordafricano si arricchisce di varianti regionali. In alcune famiglie, il piatto viene preparato con pesce, mentre in altre è più comune una versione vegetale, semplice e nutriente, a base di verdure stufate, ceci, spezie leggere, e talvolta arricchita con uvetta o frutta secca.

Preparazione e ingredienti

La preparazione di questo piatto è caratterizzata da un mix di ingredienti che portano calore e colore, come cubetti di carota, ceci, zucchine e cipolle, creando una combinazione armoniosa. Il couscous alla sarda è un piatto che evoca un senso di casa, dove la cucina è un luogo di calma, in cui il sugo viene mescolato con cura e la semola è cotta a vapore o in brodo caldo, senza fretta.

Il tocco personale di ogni famiglia

Ogni famiglia ha il proprio tocco personale nella preparazione del couscous, con ingredienti segreti che rendono ogni ricetta unica. Che sia un pizzico di peperoncino o menta, ceci ammollati la notte precedente, o un brodo vegetale arricchito con aromi locali come il finocchietto selvatico, ogni suocera ha il suo segreto. Di seguito, la ricetta per prepararlo.

Ricetta del couscous alla sarda della suocera

Ingredienti

  • 300 g di couscous di semola
  • 200 g di ceci già lessati
  • 2 carote
  • 1 zucchina
  • 1 cipolla bianca
  • 1 gambo di sedano
  • 1 peperone rosso
  • 1 patata media
  • 1 cucchiaino di curcuma
  • ½ cucchiaino di cannella
  • Brodo vegetale q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Procedimento

  1. Iniziare con la preparazione delle verdure: pelare e tagliare a cubetti le carote, la patata e la cipolla, affettare il sedano e la zucchina, e tagliare a striscioline il peperone. In una casseruola, soffriggere la cipolla con un filo d’olio.
  2. Aggiungere le carote, la patata e il sedano. Dopo 5 minuti, unire anche il peperone, la zucchina e i ceci. Insaporire con curcuma e cannella, quindi regolare di sale e pepe.
  3. Versare un mestolo di brodo vegetale caldo e cuocere a fuoco basso per circa 20 minuti, finché le verdure saranno morbide e il sugo denso e profumato.
  4. A parte, preparare il couscous mantenendo un rapporto 1:1 tra couscous e liquido. Portare a ebollizione l’acqua o il brodo vegetale, quindi spegnere il fuoco e versare il couscous.
  5. Coprire e lasciare riposare per qualche minuto, finché il liquido non sarà completamente assorbito e il couscous risulterà morbido.
  6. Sgranare delicatamente con una forchetta per separare i chicchi. Servire il couscous con il condimento di verdure e ceci, completando con una foglia di menta fresca per decorazione.

Il couscous con cipolla, taccole e pomodorini rappresenta una variante fresca, perfetta per le giornate calde, portando con sé tutto il profumo dell’estate e del Mediterraneo.