Il 25 marzo 2025, il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Gabriele Gravina, ha ufficialmente accolto la richiesta di grazia presentata da Antonio Loschiavo. Loschiavo, ex amministratore unico della storica Salernitana Calcio 1919, era stato condannato nel 2015 dal Tribunale Federale Nazionale a una pena di cinque anni di inibizione, che ha già scontato. Oltre a ciò, gli era stata inflitta la “preclusione da ogni rango e/o categoria della FIGC”, assieme all’ex presidente onorario Antonio Lombardi e all’ex dirigente Francesco Rispoli, che aveva ricoperto il ruolo di rappresentante legale prima di lui.
Le sanzioni erano state emesse in seguito ai procedimenti legati al fallimento della società granata, avvenuto nel 2011. In quell’occasione, erano state contestate numerose violazioni, tra cui irregolarità amministrative, problematiche economiche, dissesto finanziario e omissioni di controllo. Questi fattori avevano portato a una serie di operazioni giudicate illecite, culminando nella condanna di Loschiavo e degli altri dirigenti coinvolti.
Con l’accoglimento della sua istanza di grazia, avvenuto ieri, Loschiavo ha finalmente la possibilità di rientrare nel mondo del calcio e di ricoprire nuovamente ruoli dirigenziali all’interno di società calcistiche. Questa decisione rappresenta un importante passo per l’ex amministratore, che dopo dieci anni di esclusione potrà riacquistare la sua posizione nel panorama calcistico italiano.