La glicemia alta è un argomento che ha acquisito crescente attenzione negli ultimi anni, specialmente in relazione all’alimentazione e alla salute. Un aumento dei livelli di zucchero nel sangue può costituire un serio fattore di rischio. Questa condizione, nota come iperglicemia, può essere sintomo di diabete o di una fase pre-diabete, che incrementa la probabilità di sviluppare malattie cardiovascolari come infarto e ictus, oltre ad alcuni tipi di tumore, tra cui quelli al pancreas e al colon-retto. È cruciale monitorare la glicemia, anche attraverso scelte alimentari consapevoli, per chi è già affetto da diabete o per chi desidera prevenirlo. La domanda sorge spontanea: quali snack sono consigliati con la glicemia alta? A questo interrogativo ha risposto Elena Succurro, professore associato di Medicina Interna presso l’Università Magna Grecia di Catanzaro e membro del consiglio direttivo della Società Italiana di Diabetologia (SID).
Identificazione della glicemia alta
Il professor Succurro spiega che un valore di glicemia a digiuno superiore a 126 mg/dl, confermato in almeno due occasioni, o un valore superiore a 200 mg/dl durante un test di carico orale di glucosio, sono indicatori di diabete. Altre misurazioni, come un’emoglobina glicata oltre il 6,5%, possono anch’esse segnalare questa condizione. Tuttavia, esistono anche situazioni di prediabete, dove i livelli glicemici non raggiungono la soglia per la diagnosi di diabete, ma sono comunque superiori ai valori normali. Questi soggetti presentano un alto rischio di sviluppare diabete nel tempo, ma tale insorgenza può essere rallentata o prevenuta con una dieta equilibrata e attività fisica regolare. Il prediabete è identificato con valori di glicemia a digiuno compresi tra 100 e 126 mg/dl, o dopo test da carico orale tra 140 e 199 mg/dl. L’assenza di sintomi può rendere il diabete di tipo 2 difficile da diagnosticare, rendendo fondamentale eseguire esami del sangue regolarmente.
Alimentazione per mantenere stabile la glicemia
La dieta mediterranea è raccomandata come la strategia alimentare più efficace per la prevenzione e il trattamento del diabete di tipo 2. Secondo il professor Succurro, è opportuno suddividere i pasti in cinque momenti: colazione, spuntino di metà mattina, pranzo, merenda e cena. È importante privilegiare frutta e verdura di stagione, limitando il consumo di cibi raffinati, grassi saturi e carni rosse e processate.
Snack consigliati per chi ha la glicemia alta
Per un diabetico di tipo 2, lo spuntino ideale deve essere nutriente, equilibrato e a basso indice glicemico. Gli alimenti che rilasciano glucosio lentamente nel sangue sono fondamentali per evitare picchi glicemici. Esempi di snack adatti includono yogurt greco o naturale senza zuccheri aggiunti, frutta a basso indice glicemico come mele, pere, pesche, prugne e frutti di bosco, verdure crude come carote e cetrioli, crackers integrali e cioccolato fondente in moderate quantità . Anche la frutta secca e i semi, come mandorle, noci, semi di chia, semi di lino e semi di girasole, risultano particolarmente indicati, ma devono essere consumati con moderazione a causa del loro alto contenuto calorico.
Alimenti da evitare con glicemia alta
Limitare i carboidrati semplici è fondamentale per chi ha la glicemia alta, poiché questi alimenti possono causare rapidi picchi glicemici. L’ipoglicemia, che può derivare da un’eccessiva assunzione di zuccheri semplici, provoca un aumento della sensazione di fame e può portare a un incremento ponderale e insulino-resistenza. Tra i carboidrati semplici da evitare ci sono zuccheri raffinati, dolci, caramelle, bibite zuccherate, miele, marmellata, pane bianco e altri prodotti da forno con farina bianca, oltre a cibi fritti e snack confezionati.
Snack proteici e glicemia alta
Gli snack proteici sono generalmente considerati adatti per chi soffre di glicemia alta, poiché le proteine non causano picchi nei livelli di glucosio nel sangue. Questi snack aiutano a mantenere stabili i livelli glicemici e favoriscono la sazietà , evitando la fame improvvisa. Esempi di snack proteici includono uova sode, fiocchi di latte e formaggi magri. Tuttavia, è sconsigliato seguire diete ad alto contenuto proteico per favorire la perdita di peso nei soggetti diabetici, poiché le attuali raccomandazioni suggeriscono che l’apporto proteico dovrebbe costituire il 10-20% delle calorie totali.
Frutti di stagione e glicemia alta
I frutti di stagione con un basso indice glicemico sono ideali per chi ha la glicemia alta. Melanconia per mele, pere, frutti di bosco come mirtilli, lamponi e fragole, kiwi e pesche. Questi frutti sono ricchi di fibre, che aiutano a rallentare l’assorbimento degli zuccheri nel sangue.
Snack suggeriti dall’esperta
Tra gli snack suggeriti per chi ha la glicemia alta troviamo:
– Frutta fresca, come una mela con un pizzico di cannella.
– Barrette di avena fatte in casa con ingredienti naturali.
– Yogurt greco con frutti di bosco freschi o cacao amaro.
– Una fetta di pane integrale con hummus e verdure.
– Un paio di noci con frutta fresca.
– Yogurt greco con semi di lino o chia.
Queste scelte alimentari possono contribuire a mantenere la glicemia sotto controllo, migliorando la salute generale.