Il guanciale di vitello rappresenta un taglio pregiato del bovino, situato tra il muso e la gola. Grazie alla sua particolare consistenza, è considerato uno dei migliori per la preparazione del brasato, poiché la cottura prolungata rende la carne estremamente tenera e ricca di sapore.
Preparazione del guanciale di vitello brasato
Per realizzare un perfetto guanciale di vitello brasato, è fondamentale seguire un processo preciso. Inizialmente, la carne deve essere rosolata in una padella con burro, creando una base saporita. Successivamente, si procede con la sfumatura utilizzando del vino, preferibilmente bianco, che contribuirà a esaltare il gusto del piatto.
Dopo questa fase, è importante aggiungere delle verdure tagliate a dadini, come carote e sedano, che arricchiranno ulteriormente il sapore del brasato. A questo punto, si deve versare il brodo fino a coprire completamente la carne. La cottura avviene lentamente, permettendo ai sapori di amalgamarsi e alla carne di diventare tenera.
Una volta che il guanciale ha raggiunto la giusta cottura, si rimuove dalla pentola e si procede a far restringere il sugo. Questo passaggio è cruciale per ottenere una salsa densa e saporita da servire insieme alla carne.
Varianti del guanciale di vitello
Per chi desidera esplorare ulteriormente la cucina con il guanciale, si possono considerare altre ricette come il guanciale di manzo brasato con topinambur, la guancia di vitello brasata al vino rosso e la guancia di vitello brasata, la ricetta dello chef Enrico Crippa. Queste proposte offrono varianti interessanti e gustose per arricchire il proprio repertorio culinario.