Iginio Massari premia il Pasticciere dell’anno 2025: scopriamo il vincitore

Pratese di grande talento, Luca Mannori ha avviato la sua carriera come pasticciere e cioccolatiere nel 1985, emergendo come uno dei pionieri in Italia nell’integrare il cioccolato nell’alta pasticceria. La sua abilità si manifesta non solo nelle creazioni tradizionali, ma anche nella produzione di praline, tavolette e creme spalmabili, contribuendo a elevare la pasticceria italiana a nuovi livelli di eccellenza.

Il trionfo alla coupe du monde

Nel 1994, Mannori si qualifica per la selezione italiana della prestigiosa Coupe du Monde. Tre anni dopo, nel 1997, forma una squadra con Luigi Biasetto e Cristian Beduschi, ottenendo un importante trionfo a Lione. In quell’occasione, il trio conquista la Coupe du Monde de la Pâtisserie Valrhona con la celebre Torta Setteveli, un dolce oggi simbolo dell’eccellenza italiana, concepito ispirandosi alle qualità femminili.

Un passo verso il mercato internazionale

Un momento cruciale nel percorso di Mannori si verifica nel 2008, quando porta la Setteveli a Tokyo, producendo direttamente sul posto ben 10.000 esemplari per una delle aziende giapponesi più rinomate. Questo passo non solo rafforza la sua reputazione internazionale, ma segna anche l’inizio di una nuova era per la pasticceria italiana all’estero.

La fondazione della mannori open school

Nel 2014, Mannori fonda la Mannori Open School, un centro di formazione professionale dedicato a insegnare le tecniche di pasticceria a giovani talenti e appassionati di lievito e cioccolato. La scuola rappresenta un importante contributo alla crescita del settore, formando le nuove generazioni di pasticceri e diffondendo la cultura dolciaria italiana nel mondo.

Un docente di prestigio

Attualmente, Mannori è un docente e consulente internazionale di grande prestigio, membro di Relais Dessert e un professionista pluripremiato, continuando a lasciare un segno indelebile nel panorama della pasticceria globale.

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Guido Sellis