La spesa per la ristorazione aumenta dell’1% nel primo trimestre dell’anno

Il panorama della ristorazione europea ha mostrato segnali di stagnazione nel primo trimestre del 2025, con un calo del traffico del 1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nonostante ciò, i dati provenienti dal panel di consumatori Crest di Circana rivelano un incremento della spesa dei consumatori del 1%, suggerendo che, pur diminuendo il numero di visite ai ristoranti, gli individui stanno spendendo di più per ogni singola occasione.

L’analisi condotta da Circana, un gruppo specializzato nella gestione e nell’interpretazione del comportamento del consumatore, sottolinea le difficoltà affrontate dall’industria della ristorazione in Europa. Il primo trimestre del 2025 è stato caratterizzato da un contesto economico complesso, segnato da aumenti dei costi, incertezze economiche e un cambiamento nel comportamento dei consumatori. Questo scenario ha influenzato notevolmente le dinamiche del settore, portando a una riflessione più profonda sulle strategie da adottare per attrarre i clienti.

Performance dei canali digitali

Il report evidenzia che i canali digitali, inclusi i servizi di Click&Collect e le piattaforme di delivery attraverso internet o app, hanno rappresentato il 7% del traffico totale, con una crescita del 7% rispetto al passato. Le cene, in particolare, hanno mostrato una performance migliore rispetto al mercato generale, registrando un incremento del 1%. Un altro dato interessante è che il 42% delle occasioni di ristorazione ha incluso almeno una promozione, con un incremento del 2% rispetto all’anno precedente.

Inoltre, il ritorno progressivo al lavoro in ufficio e il ripristino della didattica in presenza hanno contribuito a un incremento del traffico nelle mense aziendali e scolastiche, con un aumento dello 0,3%. Tuttavia, il consumo fuori casa ha subito un rallentamento costante negli ultimi mesi, con le visite che sono diminuite del 0,7% nel primo trimestre. Le occasioni principali, come il pranzo e la cena, hanno visto un calo del 1,5%, mentre le occasioni di spesa minore, come la colazione, hanno mostrato una crescita positiva.

Impatto delle normative sul consumo di alcol

Un aspetto significativo emerso dall’analisi riguarda l’impatto delle normative più severe in materia di guida e consumo di alcol. Queste misure hanno influito negativamente sulle vendite di birra e liquori nel canale all’ingrosso, registrando una diminuzione rispettivamente del 8,6% e del 8,0%. Questo calo è indicativo di come le politiche pubbliche possano influenzare le abitudini di consumo e, di conseguenza, le performance economiche del settore della ristorazione.

In sintesi, il primo trimestre del 2025 ha presentato sfide significative per l’industria della ristorazione in Europa, con una necessità crescente di adattamento alle nuove condizioni di mercato e ai cambiamenti nel comportamento dei consumatori.

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Guido Sellis