La storica sede di Cinzano, situata a Santa Vittoria d’Alba in provincia di Cuneo, si prepara a riacquistare il suo prestigio grazie a un accordo di subentro che avverrà quest’estate. Dopo un periodo di incertezze e preoccupazioni, la multinazionale britannica Diageo, nota per la produzione di bevande alcoliche, ha deciso di cedere la gestione dello stabilimento, che rischiava di chiudere definitivamente nel giugno 2026. A prendere il suo posto sarà Newlat Food, un’importante azienda agroalimentare italiana.
Il passaggio di gestione
Il futuro dello stabilimento Diageo di Santa Vittoria d’Alba si fa più roseo. Dopo mesi di attesa, il personale e i lavoratori possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. La casa madre di marchi iconici come Guinness e Tanqueray sta per lasciare il sito, ma l’arrivo di Newlat Food promette di garantire continuità e sviluppo. Questa azienda emiliana, che gestisce diversi brand nel settore agroalimentare, ha recentemente messo a segno un accordo per acquisire l’intero stabilimento.
Con la firma dell’accordo, Newlat Food non solo rileverà la gestione dell’impianto, ma si è anche impegnata a mantenere i 329 dipendenti attualmente in forza. Le dichiarazioni provenienti da Reggio Emilia evidenziano l’importanza delle competenze già presenti nel sito, sottolineando l’intenzione di preservare i posti di lavoro e di rilanciare l’attività produttiva. La strategia di Newlat prevede un rapido sviluppo delle operazioni, sfruttando l’esperienza e la tecnologia offerte dallo stabilimento.
Strategie future e sviluppo del portafoglio
L’acquisizione rappresenta un’opportunità significativa per Newlat Food, che mira ad ampliare il proprio portafoglio prodotti nel settore delle bevande. Grazie alle capacità produttive e alle tecnologie in dotazione allo stabilimento di Santa Vittoria d’Alba, l’azienda potrà diversificare la sua offerta, includendo spirits, ready to drink e prodotti non alcolici sviluppati recentemente.
L’operazione di subentro è prevista per essere completata entro la fine di giugno 2025, con l’obiettivo di riprendere le attività già dal mese successivo. Questo rapido passaggio di gestione non solo garantirà la continuità delle operazioni, ma rappresenta anche un passo importante per la crescita della Newlat Food nel mercato delle bevande, un settore in continua evoluzione e sempre più competitivo. Con l’impegno di mantenere un alto livello occupazionale e una strategia di sviluppo chiara, l’azienda si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella storia dello stabilimento di Santa Vittoria d’Alba.