Nella storica Gemona del Friuli, in provincia di Udine, si trova il pan de sorc, un pane dolce e speziato che racchiude secoli di tradizione e influenze culturali. Questo prodotto tipico rappresenta un perfetto esempio del mix tra le tradizioni venete e quelle asburgiche. La sua preparazione prevede un impasto a base di farine miste, tra cui il mais cinquantino, la segale e il frumento, arricchito con frutta secca come fichi, uvetta e semi di finocchio. Durante le festività, le famiglie del Gemonese lo cuocevano nei forni comuni, riservando una parte per i padroni dei forni e un’altra per i parenti o i bambini, in particolare durante il Natale.
Il pan de sorc si presenta con una crosta scura e croccante, mentre l’interno rivela un colore giallo acceso, caratteristico della farina di mais utilizzata. Un elemento distintivo della sua preparazione è l’aggiunta di una piccola quantità di polentina all’interno dell’impasto. Recentemente, questo pane è stato preparato nelle cucine di Fulvio Marino, un esperto mugnaio e panificatore, noto per il suo libro Tutta l’Italia del pane, pubblicato da SlowFood editore.
Per realizzare due pagnotte di pan de sorc, sono necessari i seguenti ingredienti:
Il procedimento è il seguente:
Il pan de sorc friulano, grazie al suo sapore dolce e speziato, si sposa bene con formaggi stagionati come il Montasio o il Latteria friulano, preferibilmente di carattere deciso per bilanciare la dolcezza del pane. Ottimi abbinamenti includono anche salumi locali, come il prosciutto di San Daniele o il salame friulano, che creano un contrasto agrodolce tradizionale. Questo pane è delizioso anche con confetture, in particolare quelle di fichi, prugne o ciliegie, o con miele, per esaltare la sua dolcezza.
In passato, il pan de sorc veniva consumato anche da solo, specialmente durante le festività natalizie, come un dolce rustico tipico del periodo.