Papa Leone XIV ha deciso di continuare la tradizione di comunicazione digitale avviata dai suoi predecessori, annunciando ufficialmente oggi, 15 gennaio 2025, tramite il Dicastero per la Comunicazione, che la Santa Sede rafforzerà la propria presenza sui social media. Il pontefice ha sottolineato l’importanza di un impegno rinnovato e costante nel mondo digitale, per raggiungere un pubblico sempre più vasto.
La Santa Sede ha confermato che l’account @Pontifex su X (ex Twitter) rimarrà attivo. Questo profilo, creato nel 2012 da Papa Benedetto XVI e successivamente gestito da Papa Francesco, continuerà a essere il principale canale per le comunicazioni ufficiali del Santo Padre. L’account, disponibile in nove lingue, permetterà di diffondere i messaggi e le riflessioni del pontefice a un pubblico globale, mantenendo così un legame diretto con i fedeli e gli interessati.
Un’importante novità riguarda l’apertura del profilo ufficiale su Instagram, intitolato “@Pontifex – Pope Leo XIV”. Questo nuovo account segna una transizione significativa, in quanto l’account precedente di Papa Francesco, @Franciscus, diventerà un archivio “Ad Memoriam”. Questa scelta riflette un rispetto per il pontificato precedente, mentre si avvia una nuova era di comunicazione visiva, che si propone di essere più diretta e attuale per i seguaci.
Con un totale di oltre 52 milioni di follower e più di 50.000 post pubblicati negli ultimi dieci anni, l’ecosistema social della Santa Sede si distingue come una delle realtà religiose più attive e ben strutturate a livello globale. Durante il 2020, un anno caratterizzato dalla pandemia, i messaggi del pontefice hanno ottenuto ben 27 miliardi di visualizzazioni, evidenziando l’importanza della comunicazione digitale nel raggiungere le persone anche in momenti di crisi.
Per Papa Leone XIV, mantenere una presenza online significa instaurare un dialogo continuo e diretto con milioni di fedeli e curiosi in tutto il mondo. Questo approccio valorizza i linguaggi contemporanei della fede e rende il messaggio della Chiesa accessibile a tutti, anche attraverso smartphone e piattaforme social. La volontà di adattarsi ai nuovi strumenti di comunicazione riflette un impegno nel rendere la spiritualità e le riflessioni del pontefice disponibili a un pubblico sempre più ampio e diversificato.