A Perugia, il 15 marzo 2025, si è svolta la cerimonia di premiazione della 33esima edizione dell’Ercole Olivario, il prestigioso concorso nazionale dedicato alle migliori produzioni olearie italiane. L’evento, organizzato da Unioncamere nazionale in collaborazione con la Camera di commercio dell’Umbria, ha ricevuto il supporto di diverse istituzioni, tra cui l’Agenzia Ice e il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. La manifestazione ha come obiettivo la valorizzazione dell’olio di qualità italiano, coinvolgendo anche associazioni di produttori e centri di ricerca.
Interventi significativi alla premiazione
Durante la cerimonia, Patrizio Giacomo La Pietra, sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura, ha messo in evidenza l’importanza del settore agroalimentare per il Made in Italy, sottolineando come la produzione olivicola rappresenti una parte fondamentale di questa eccellenza. La Camera di commercio dell’Umbria ha annunciato che sono state premiate 12 etichette, selezionate tra le migliori produzioni da diverse regioni italiane, suddivise in due categorie principali: extravergine e oli extravergini certificati Dop-Igp.
Premiazioni delle etichette vincitrici
Per la categoria Dop/Igp, i vincitori sono stati: per il fruttato leggero, il Colline di Romagna Dop dell’azienda Frantoio Paganelli di Santarcangelo di Romagna, Emilia-Romagna; per il fruttato medio, il Trappeto di Caprafico olio Dop Colline Teatine dell’Azienda Agricola Tommaso Masciantonio di Casoli, Abruzzo; e per il fruttato intenso, il Daje olio Dop Colline Pontine dell’azienda agricola Alfredo Cetrone di Sonnino, Lazio. Nella categoria extravergine, il primo premio per il fruttato leggero è andato a Essenziale del frantoio Cioccolini srl di Vignanello, Lazio; per il fruttato medio, Riserva dell’azienda agricola Giovanni Cutrera di Chiaramonte Gulfi, Sicilia; e per il fruttato intenso, Cuncordu dell’azienda Nicola Solinas di Villacidro, Sardegna.
Riconoscimenti speciali e menzioni
Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di commercio dell’Umbria, ha evidenziato l’importanza del concorso come strumento di selezione oggettiva della qualità dell’olio extravergine di oliva italiano. Durante la cerimonia sono stati assegnati anche sette menzioni e premi speciali. Tra questi, il premio per il miglior prodotto biologico è andato all’olio extravergine biologico monocultivar itrana Riserva Paola Orsini dell’azienda Paola Orsini di Priverno. Altre menzioni sono state conferite a prodotti di alta qualità e a giovani imprenditori del settore.
Riconoscimenti per le olive da tavola
Presso il Convento di San Francesco del Monte “Casa Monteripido” di Perugia, si sono svolti anche i riconoscimenti per il concorso “Ercole Olivario – sezione Olive da Tavola” 2024. I vincitori dell’edizione 2025 de “La Goccia d’Ercole” sono stati proclamati, con la società agricola Vincenzo Signorelli & Partners dalla Sicilia che ha conquistato il primo posto per il fruttato leggero, l’azienda agricola Tommaso Fiore dalla Puglia per il fruttato medio, e l’azienda San Comaio dalla Campania per il fruttato intenso. La manifestazione ha dimostrato ancora una volta l’impegno nella valorizzazione delle produzioni olearie di qualità in Italia.