Premio Buzzella assegnato a Mattia Bettelli: «Curiosità e impegno interconnessi»

Curiosità

Nella giornata di ieri, a Offanengo, si è svolta la cerimonia di assegnazione del premio Mario Buzzella, giunto alla sua quinta edizione. L’evento si è tenuto presso la sala riunioni della Coim, una multinazionale chimica fondata nel 1962 da Mario Buzzella e Cesare Zocchi, che oggi conta 1.350 dipendenti e un fatturato annuo di un miliardo di euro. Beatrice Buzzella, figlia del fondatore, ha aperto la cerimonia citando John Fitzgerald Kennedy: «Il merito è un diritto che si conquista con l’impegno».

Il premio e il riconoscimento

Il premio, finanziato da Beatrice e dal fratello Francesco Buzzella, è destinato annualmente a uno degli studenti più meritevoli del Politecnico di Milano. Quest’anno, il riconoscimento è stato conferito a Mattia Bettelli, un giovane di 23 anni proveniente da Modena, attualmente impegnato nella stesura della tesi di laurea magistrale in ingegneria dei materiali, dopo aver già conseguito la laurea triennale.

Partecipazione e riflessioni

La cerimonia ha visto la partecipazione del delegato del rettore, Federico Zio, che ha preso parte all’evento in videoconferenza, mentre Federica Stucchi ha rappresentato il Politecnico in sala. Durante il suo intervento, Mattia ha sottolineato l’importanza della curiosità nel percorso di studio, affermando: «L’impegno? Sì, ma è imprescindibile dalla curiosità». La sua riflessione ha messo in evidenza come la passione e l’interesse per il proprio campo possano facilitare il raggiungimento degli obiettivi.

Congratulazioni e apprezzamenti

Il sindaco di Offanengo, Gianni Rossoni, ha espresso le sue congratulazioni a Mattia, evidenziando il valore del premio e l’importanza del merito nella formazione dei giovani. Anche i rappresentanti del Rotary, che sponsorizza l’iniziativa, hanno espresso il loro apprezzamento per l’impegno e i risultati ottenuti da Mattia.

Valori e eredità

Francesco Buzzella ha concluso la cerimonia rimarcando il legame tra il premio e i valori che il padre ha sempre sostenuto, sottolineando come questo riconoscimento rappresenti un’eredità importante legata allo studio e al merito. La celebrazione di quest’anno ha messo in luce non solo le capacità accademiche di Mattia, ma anche l’impegno della famiglia Buzzella nel promuovere l’istruzione e il talento tra i giovani.