In molte abitazioni, la necessità di demolire una parete o di creare una nuova apertura per unire ambienti precedentemente separati è un evento comune. Questo processo può portare a situazioni in cui i pavimenti di due stanze diverse si trovano a contatto, creando la necessità di un raccordo estetico e funzionale. La scelta di come raccordare i pavimenti dipende da vari fattori, tra cui i materiali utilizzati e l’effetto visivo desiderato.
Soluzioni di raccordo per pavimenti diversi
Quando si tratta di raccordare pavimenti differenti, le opzioni sono molteplici e variano in base alla tipologia di materiali. Se i pavimenti sono della stessa natura, come due diverse graniglie, il raccordo può risultare più semplice. Tuttavia, se si tratta di materiali diversi, ad esempio un parquet e una piastrella, la scelta diventa più complessa. È possibile optare per un raccordo netto, che evidenzi la differenza tra i materiali, oppure per una soluzione più discreta, che minimizzi il contrasto visivo.
Raccordo tra cementine di fantasia diversa
Un esempio interessante si trova in un appartamento dove l’ingresso e il soggiorno presentano pavimenti originali in cementine con fantasie diverse, geometriche e floreali. In questo caso, è stata creata una grande apertura per unire gli spazi, utilizzando una soglia in cemento rasato a mano, finita in resina nera, che stacca dai colori delle mattonelle circostanti. Questa scelta non solo definisce gli spazi, ma crea anche un effetto visivo di continuità.
Raccordo con cornice in resina
Nelle ristrutturazioni di case d’epoca, è frequente trovare materiali pregiati sotto i pavimenti demoliti. Un appartamento ha conservato piastrelle in graniglia decorata, ma non sufficienti per coprire l’intera area. Per colmare lo spazio mancante, è stata utilizzata una cornice in resina di colore simile, creando un effetto decorativo che simula un tappeto, valorizzando il pavimento originale.
Stacco netto tra parquet e graniglia
In un altro esempio, un lungo corridoio collega diverse stanze, mantenendo i parquet originali e una graniglia decorata nell’ingresso. Poiché il pavimento del corridoio era stato demolito, è stato scelto un nuovo parquet in rovere chiaro, delimitato da una cornice scura. Questa soluzione crea uno stacco visivo netto dall’ingresso, pur mantenendo una certa uniformità con gli altri ambienti.
Raccordare due graniglie differenti
Quando tutti i pavimenti di una casa d’epoca sono in graniglia ma con decorazioni diverse, si può optare per un raccordo con una graniglia neutra che valorizzi entrambi i pavimenti. Questa scelta permette di integrare i diversi stili senza creare un evidente contrasto, mantenendo un’armonia visiva.
Soluzioni per il raccordo tra parquet e piastrelle
In un bilocale ristrutturato, il passaggio tra il parquet del soggiorno e le piastrelle della cucina è stato realizzato con una barra in acciaio a T, creando un’interruzione netta. Questa soluzione è esteticamente valida se supportata da una parete che definisce gli spazi, evitando un passaggio troppo brusco tra i materiali.
Raccordo con soglia in marmo
Quando si raccorda un pavimento interno con quello esterno, la scelta di un materiale diverso è talvolta inevitabile. In un cantiere al mare, sono state scelte piastrelle in gres porcellanato per l’interno e una soglia in marmo per il passaggio verso il terrazzo. Questa soluzione semplice ma efficace garantisce una transizione fluida tra gli spazi.
Continuità tra cementine di colori diversi
Un’altra idea interessante è quella di mantenere la continuità tra pavimenti di colori e disegni diversi, utilizzando lo stesso materiale. In un progetto, sono state utilizzate cementine marocchine di colori differenti, creando un motivo geometrico che si estende da una stanza all’altra, garantendo un passaggio armonioso.
Raccordo tra due parquet
Per collegare un salotto alla sala da pranzo, è stata realizzata un’apertura con un grande portale. I due parquet, entrambi posati a spina di pesce, sono stati raccordati con una fascia a pettine, che aiuta a mascherare eventuali imperfezioni e a mantenere una continuità visiva.
Interruzione con soglia che stacca
In un appartamento ligure, i nuovi pavimenti in graniglia riprendono lo stile originale. Per separare la cucina dalla sala, è stata scelta una soglia nera in graniglia, che interrompe i diversi disegni e mette in risalto la separazione tra i locali.
Raccordo tra parquet vero e finto
In un appartamento, i pavimenti in gres porcellanato effetto legno sono stati mantenuti nelle camere, mentre per la zona giorno è stato scelto un parquet a spina francese. Per creare un collegamento omogeneo, è stata utilizzata una resina grigia nel corridoio, separando visivamente i due materiali.
Raccordare due pavimenti dopo la demolizione
In una casa ligure, la creazione di un grande portale ha messo in connessione sala e cucina, con tutti i pavimenti decorati. È stata utilizzata una graniglia di colore a contrasto per riempire lo spazio, creando un effetto che sembra naturale e integrato.
Il rappezzo come elemento decorativo
In un’altra stanza, la demolizione di una parete ha portato alla scelta di un rappezzo visibile, circondato da pietrine bianche. Questo approccio ha trasformato un potenziale difetto in un elemento decorativo, conferendo carattere allo spazio.
Stessi materiali, ma decor diverso
In una villa, i pavimenti in travertino sono stati abbinati a un nuovo materiale a scacchi per la cucina, creando una continuità visiva che si riflette anche nella vetrata tra cucina e zona pranzo.
Scegliere le finiture della casa
Per i pavimenti di pregio, è possibile prevedere un recupero, mentre per gli altri è necessario scegliere nuovi materiali. Le finiture per le pareti possono variare da semplici tinteggiature a soluzioni decorative più elaborate, a seconda dello stile desiderato.