Uno studio statunitense smentisce il mito della diminuzione della curiosità con l’età

Curiosità

I recenti studi condotti nel 2025 hanno rivelato un interessante andamento della curiosità nel corso della vita umana. I risultati indicano che, sebbene la curiosità generale di tratto tenda a diminuire con il passare degli anni, la curiosità di stato mostra un incremento significativo dopo la mezza età, continuando a crescere fino alla vecchiaia. Questo fenomeno è stato analizzato da un team di ricercatori guidato da Alan Castel, il quale ha fornito spunti sul significato di queste osservazioni.

Andamento della curiosità nella vita

Secondo quanto emerso dallo studio, la prima parte della vita è caratterizzata da un forte desiderio di apprendere e acquisire competenze. Le persone, infatti, si concentrano sull’accumulo di conoscenze utili per il successo scolastico, professionale e per la formazione di una famiglia. Con l’avanzare degli anni, tuttavia, le priorità cambiano. Non è più necessario investire le stesse risorse nella curiosità generale; al contrario, si presenta l’opportunità di dedicarsi a interessi e passioni personali, favorendo così una curiosità più specifica e mirata.

Cambiamenti nell’apprendimento

Alan Castel sottolinea che “invecchiando, non vogliamo smettere di imparare, siamo solo più selettivi su ciò che vogliamo apprendere”. Questo aspetto evidenzia un cambiamento qualitativo nell’approccio all’apprendimento, dove gli individui tendono a scegliere con maggiore attenzione gli argomenti e le esperienze che desiderano approfondire. La ricerca suggerisce che la fase della vita avanzata può essere vista come un’opportunità per esplorare nuovi orizzonti, piuttosto che come un periodo di stagnazione intellettuale.

Una nuova prospettiva sulla curiosità

In sintesi, lo studio offre una nuova prospettiva sul concetto di curiosità, evidenziando come essa si evolva nel tempo e come le persone possano continuare a crescere e a svilupparsi anche in età avanzata. La curiosità, quindi, non solo rimane presente, ma si trasforma, permettendo agli individui di seguire i propri interessi con una maggiore consapevolezza e intenzione.