La sfida tra Venezia e Juventus, in programma il 2 maggio 2025, si preannuncia cruciale per entrambe le compagini. Il match non è solo un incontro di campionato, ma un capitolo di una storia calcistica ricca di significato, che vede contrapporsi una delle squadre più blasonate del calcio italiano e un club dall’indiscutibile fascino, immerso nella bellezza dei canali e delle calli veneziane. In vista di questa attesa gara, ecco cinque curiosità che arricchiscono il contesto di questo storico confronto.
La prima partita ufficiale tra Venezia e Juventus si svolse il 1º febbraio 1931 durante il campionato di Serie A. In quella occasione, la Juventus si impose con un punteggio di 1-0 grazie a un gol di Giovanni Ferrari. Da quel momento, le due squadre si sono affrontate nel massimo campionato solo in 18 occasioni, rendendo ogni incontro un evento da ricordare per i tifosi di entrambe le fazioni.
Un episodio memorabile per i sostenitori arancioneroverdi è rappresentato dal pareggio per 1-1 del 11 dicembre 2021 allo stadio Penzo. In quella partita, il Venezia, guidato da Paolo Zanetti, fermò la Juventus di Massimiliano Allegri, in una stagione caratterizzata da alti e bassi per i bianconeri. Quel giorno, il clima grigio sembrava rispecchiare le difficoltà della squadra ospite, incapace di portare a casa i tre punti.
Tra i nomi che hanno segnato le sfide tra le due squadre spicca quello di Alessandro Del Piero, che ha avuto diverse occasioni per brillare contro il Venezia. Tuttavia, nella stagione 1999/2000, il capitano della Juventus si trovò in una situazione complicata, con un digiuno di gol che durava da tempo. In un match decisivo, Filippo Inzaghi, trovandosi davanti al portiere avversario, scelse di calciare da solo, realizzando una tripletta ma lasciando Del Piero senza il gol che tanto desiderava.
Il Pierluigi Penzo rappresenta una delle esperienze più affascinanti del calcio italiano. Questo impianto, il più antico d’Italia dopo il Ferraris di Genova, è accessibile esclusivamente via vaporetto o a piedi, il che lo rende particolarmente suggestivo. La sua posizione unica e la sua atmosfera lo trasformano spesso in un “trappolone” per le squadre ospiti, poco abituate a giocare in un contesto così particolare.
Un altro episodio interessante risale al 1999, quando Venezia e Juventus si affrontarono in Coppa Italia. In quella partita, un giovane portiere fece il suo esordio ufficiale con la maglia bianconera: Gianluigi Buffon, che in seguito sarebbe diventato una leggenda del calcio italiano. Quel match rappresenta un momento significativo non solo per il club juventino, ma anche per la carriera di un atleta che ha lasciato un segno indelebile nel mondo del calcio.
Con l’avvicinarsi della partita, l’attesa cresce e i tifosi si preparano a vivere un’altra emozionante pagina di questa storica rivalità.