Ogni qualvolta si verifica un cambiamento nella titolarità di un immobile, come nel caso di una compravendita, una donazione o una successione ereditaria, è obbligatorio comunicare il passaggio di proprietà all’Agenzia delle Entrate. Questa procedura è nota come voltura catastale.
La voltura catastale ha come obiettivo l’aggiornamento dell’intestazione dell’immobile nei registri catastali, garantendo che i dati riflettano correttamente chi detiene i diritti reali sul bene. Essa funge da “carta d’identità” dell’immobile, conservata nei registri del Catasto.
La voltura catastale rappresenta il procedimento formale attraverso il quale si aggiorna il nominativo del titolare di un diritto reale, come la proprietà o l’usufrutto, presso il Catasto. È necessaria in diverse circostanze, tra cui:
Vendita o acquisto di un immobile.
Donazione di una casa o di un terreno.
Eredità e successioni.
Estinzione o variazione di diritti reali come l’usufrutto.
Grazie alla voltura, l’Amministrazione finanziaria riceve un aggiornamento sulla situazione patrimoniale e fiscale collegata all’immobile. In sostanza, è l’equivalente catastale del cambio di intestazione delle utenze domestiche: senza questa operazione, la burocrazia rimane ancorata alla situazione precedente.
L’obbligo di presentare la voltura dipende dalla natura dell’atto:
Nei trasferimenti per atto pubblico, come compravendite o donazioni, è il notaio a occuparsi dell’adempimento, utilizzando il modello unico informatico.
Nel caso di successione ereditaria, la domanda può essere presentata dal soggetto che ha presentato la dichiarazione di successione, generalmente un erede.
Se ci sono più soggetti obbligati, è sufficiente che uno solo presenti la domanda. In mancanza di adempimento da parte dell’obbligato, chiunque abbia interesse può farsi carico della presentazione.
Attraverso il servizio “Voltura catastale web” dell’Agenzia delle Entrate, è possibile effettuare la voltura direttamente online, in modo semplice e guidato. Il servizio è accessibile tramite:
SPID.
Carta d’identità elettronica (CIE).
Carta nazionale dei servizi (CNS).
Credenziali Entratel/Fisconline.
Il sistema guida l’utente passo dopo passo nella compilazione della domanda, consentendo il pagamento dei tributi attraverso il circuito PagoPA e fornendo una ricevuta che attesta l’avvenuta trasmissione e accettazione della pratica. Questo nuovo strumento digitale sostituirà progressivamente il software “Voltura 2.0 – Telematica”, ancora disponibile fino a nuova comunicazione.
I costi necessari per la presentazione della voltura comprendono:
55 euro di tributo speciale catastale.
16 euro di imposta di bollo.
Il pagamento avviene online tramite PagoPA, durante la procedura sul portale “Voltura catastale web”.